Un’abitazione, un ufficio o una struttura artigianale deve poter essere il più indipendente possibile dalle variazioni climatiche esterne e al contempo poter guadagnare energia dall’esterno quando le condizioni sono favorevoli, in modo da ridurre il fabbisogno energetico dell’edificio sia in fase invernale che in fase estiva .Da queste considerazioni l’impianto deve poter far accumulare energia alla struttura muraria, che essendo fortemente isolata manterrà l’energia fornita in modo da mitigare le fluttuazioni di temperatura dell’esterno. Quindi alla base di un basso consumo energetico di un edificio vi è il corretto abbinamento con l’impianto, che a sua volta è il risultato di un poker di fattori che ne determinano il rendimento; il primo di questi fattori è il rendimento di produzione, che deriva dalla corretta scelta del tipo di generatore di energia termofrigorifera, quindi caldaie correttamente dimensionate (e non sovradimensionate come avviene solitamente) con una modulazione di potenza il più ampia possibile, in modo che da potersi adattare alle condizioni di carico richieste dall’impianto.